Il Cammino del Gran Sasso è un percorso ad anello di 61 chilometri, suddiviso in cinque tappe, che attraversa i suggestivi paesaggi del Gran Sasso aquilano e alcuni dei borghi più affascinanti dell’Abruzzo. Partendo da Fonte Cerreto, alla base della funivia del Gran Sasso, il cammino si sviluppa in circa 25 ore di cammino, offrendo un’esperienza immersiva tra natura incontaminata e patrimoni storici.
Le tappe del percorso includono:
Campo Imperatore – Castel del Monte: attraversa la piana di Campo Imperatore e il suggestivo Canyon dello Scoppaturo.
Castel del Monte – Rocca Calascio: collega il borgo di Castel del Monte alla storica Rocca Calascio, una delle fortificazioni più elevate dell’Appennino.
Rocca Calascio – Santo Stefano di Sessanio: conduce al borgo medievale di Santo Stefano di Sessanio, rinomato per la sua architettura e le tradizioni locali.
Santo Stefano di Sessanio – Barisciano: attraversa paesaggi collinari e aree rurali fino a raggiungere Barisciano.
Barisciano – Fonte Cerreto: ritorna al punto di partenza, completando l’anello attraverso sentieri panoramici.
Questo cammino non solo permette di esplorare la bellezza naturale del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, ma offre anche l’opportunità di scoprire borghi ricchi di storia e cultura, come Castel del Monte, Calascio, Santo Stefano di Sessanio e Barisciano. Lungo il percorso, i viaggiatori possono degustare prodotti tipici locali, tra cui il pecorino Canestrato di Castel del Monte e le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio.
Il Cammino del Gran Sasso è adatto a escursionisti di vari livelli di esperienza e rappresenta un’opportunità unica per vivere l’Abruzzo in modo autentico e sostenibile.
Il Cammino d’Abruzzo è un percorso ad anello di circa 700 chilometri che attraversa 71 comuni della regione, offrendo un’esperienza immersiva tra colline, montagne e coste. Ideato dall’Associazione “Abruzzo a Piede Libero”, il cammino promuove il turismo lento e sostenibile, valorizzando il patrimonio naturale, storico e culturale dell’Abruzzo.
Il percorso tocca le quattro città capoluogo—L’Aquila, Chieti, Teramo e Pescara—e attraversa importanti parchi nazionali e riserve naturali, tra cui:
Parco Nazionale d’Abruzzo
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Parco Nazionale della Maiella
Parco Regionale Velino-Sirente
Suddiviso in 37-39 tappe, il cammino è percorribile a piedi o in mountain bike. Alcune tratte sono accessibili anche a persone con disabilità motorie grazie all’ausilio di joëlette.L’obiettivo del Cammino d’Abruzzo è stimolare una visita attenta e responsabile, sensibilizzando le comunità locali e promuovendo le risorse del territorio, dall’artigianato all’enogastronomia. Questo itinerario rappresenta un’opportunità per scoprire l’Abruzzo in modo autentico, sostenendo al contempo l’economia locale e contrastando lo spopolamento dei borghi.
Per ulteriori dettagli sulle tappe e le modalità di percorrenza, è possibile consultare il sito ufficiale del Cammino d’Abruzzo
Il Cammino di Margherita è un itinerario escursionistico che si estende per circa 7.498 chilometri attraverso quattro nazioni europee: Italia, Svizzera, Francia e Belgio. Questo percorso ripercorre le vie storiche legate a Margherita d’Austria, figlia dell’imperatore Carlo V, conosciuta come “La Madama”. L’itinerario collega Napoli a Oudenaarde, città natale di Margherita in Belgio, passando per città come Roma, L’Aquila, Ascoli Piceno, Parma e Piacenza.
Il cammino attraversa numerosi borghi, paesi e città, unendo i casati e i feudi che furono sotto l’influenza di Margherita d’Austria. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio storico e culturale legato a questa figura, promuovendo al contempo il turismo sostenibile e la scoperta di territori spesso poco conosciuti.
Il progetto è stato ideato da tre associazioni di Ortona: SearchGo, Progetto Ortona 2.0 e NoveZeroSei. Queste organizzazioni hanno lavorato per creare un percorso che abbraccia quattro nazioni, attraversando i luoghi significativi dove Margherita è nata, ha vissuto ed è morta.
Il Cammino di Margherita offre un’esperienza unica per gli appassionati di storia, cultura e natura, permettendo di immergersi nei paesaggi e nelle tradizioni dei territori attraversati, seguendo le orme di una delle figure più affascinanti del XVI secolo.
Il Cammino della Baronia è un itinerario escursionistico di circa 100 chilometri, suddiviso in 11 tappe, che attraversa otto comuni situati alle pendici meridionali del Gran Sasso d’Italia, nell’area storicamente conosciuta come “Baronia di Carapelle”. Questo territorio comprende i borghi di Santo Stefano di Sessanio, Calascio, Castelvecchio Calvisio e Carapelle Calvisio, noti per la loro rilevanza storica e culturale.
Il percorso è stato progettato per valorizzare la mobilità lenta e promuovere un’esperienza immersiva nei paesaggi e nelle tradizioni locali. Attraversando ambienti incontaminati e borghi medievali, il cammino offre ai viaggiatori l’opportunità di scoprire la ricchezza culturale e naturale dell’Abruzzo.
Il progetto ha coinvolto diverse istituzioni, tra cui il Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga, il Parco Regionale Velino Sirente e la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo. Il finanziamento, pari a 400.000 euro, è stato erogato nell’ambito del Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari al PNRR.
I lavori per la realizzazione del cammino sono stati avviati nell’agosto 2024, con l’obiettivo di potenziare l’attrattività e la ricettività dei territori coinvolti, offrendo un’esperienza culturale innovativa e sostenibile.
Per ulteriori informazioni e dettagli sul percorso, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Abruzzo.
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